Bad-Bank: un aiuto per l'economia italiana? - Rappresentanza in Italia
Secondo l‘Handelsblatt il volume dei cosiddetti „prestiti a rischio“ ha raggiunto la cifra di circa 350 Miliardi di Euro nel 2014. Le banche italiane nel 2015 potrebbero concedere ancor meno prestiti all’economia reale rispetto all’anno precedente. Il modello della „Bad-Bank“ potrebbe dunque essere in grado di arginare questo processo. Il rischio che si corre, nell’eventualità che sorgessero dei problemi durante la procedura di liquidazione dei titoli a rischio, è che il debito pubblico possa aumentare, con un conseguente aggravio fiscale a danno dei contribuenti.
Per la Germania hanno preso parte alla discussione, tra gli altri, Markus Bolder, Membro del Consiglio d‘Amministrazione della „Erste Abwicklungsanstalt“, Matthias Wargers, portavoce del Consiglio d‘Amministrazione della „Erste Abwicklungsanstalt“ e il Dr. Frank Oliver Lehmann, Deputy CRO – FMS-Wertmanagement, Monaco. Per l’Italia hanno partecipato, tra gli altri, Fabio Panetta, Vice Direttore generale della Banca d’Italia, Ruperto Saverio, docente di Diritto privato presso La Sapienza e il deputato Rocco Buttiglione (UDC).
Tramite questa e altre iniziative la Rappresentanza in Italia della Fondazione Konrad Adenauer si prefigge l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra Italia e Germania sia sul piano politico che su quello economico.