Care lettrici e cari lettori,

Da molto tempo non avete più avuto notizie da parte nostra. É dovuto ad alcune circostanze fortunate: tre collaboratrici della Fondazione Konrad Adenauer (KAS) di Roma sono in congedo di maternità. Ci rallegriamo con Silke Schmitt per la nascita della piccola Clara. Eva Grassi e Franziska Gysler invece sono ancora in attesa della nascita della loro prole.

Tuttavia, negli ultimi mesi non siamo stati pigri, ma abbiamo avviato numerose iniziative. Ne vogliamo riferire qui di seguito come pure di molti altri progetti per il futuro.

Questo anno al centro del nostro lavoro a Roma vi sono due temi. Da un lato, ci occupiamo della “C“ e degli impulsi che il cristianesimo può dare per il rinnovamento della nostra società. A questo scopo abbiamo pubblicato una collana di opuscoli, composta da 13 volumetti, e av-viato una serie di eventi sullo stesso tema. Il secondo grande tema è costituito dall’economia sociale di mercato. In collaborazione con cinque università romane questo anno stiamo realiz-zando la serie di “Konrad Adenauer Lectures sull’economia sociale di mercato”. Contempora-neamente abbiamo diffuso presso le università italiane i contenuti dell’indirizzo di massima del-la Fondazione Konrad Adenauer in materia, cioè le “Linee guida per il benessere, la giustizia sociale e l’economia sostenibile”.

La Fondazione Konrad Adenauer nell’ottobre 2009 ha costituito un Circolo degli amici in Italia e un Consiglio scientifico. Ambedue stanno dando un contributo positivo al lavoro della Fondazi-one Konrad Adenauer in Italia e stanno sviluppandosi in modo soddisfacente.

Nel primo semestre dell’anno in corso la Fondazione ha pubblicato due libri in lingua italiana: una pubblicazione sulla caduta del muro di Berlino e un’antologia sull’economia sociale di mercato. Nei mesi a venire, seguiranno altre tre pubblicazioni.

Nella politica italiana si constata nuovamente una notevole irrequietezza del sistema partitico: le elezioni regionali tenutesi nel marzo di questo anno hanno evidenziato una netta vittoria del-la coalizione di centro-destra, tuttavia la maggioranza si presenta instabile. La disputa tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il presidente della Camera Gianfranco Fini, scandali di corruzione, in cui fu coinvolto anche un ministro, e gli effetti della crisi economica danno pa-recchio filo da torcere a Berlusconi. L’opposizione non sta sfruttando il momento favorevole, ma si perde in liti interne. Soltanto l’UDC osa imboccare un nuovo corso ponendosi l’obiettivo della rifondazione del partito nell’autunno del 2010.

Auguro a tutti una buona lettura!

Wilhelm Staudacher

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