Aggregatore Risorse

Contributi per le manifestazioni

60° anniversario dei Trattati di Roma

di Silke Schmitt, Caroline Kanter

Balcani occidentali: importanti per l‘UE

Nell’ambito del ciclo di conferenze „Posizioni sull’Europa. 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma“, il Presidente della Commissione per gli Affari europei presso il Bundestag tedesco, l’On. Gunther Krichbaum, ha sottolineato il ruolo fondamentale che i Balcani occidentali ricoprono per l’intera Unione Europea. La prospettiva del processo di integrazione è essenziale, quando si parla di stabilità dei Balcani occidentali, ha affermato Krichbaum.

Aggregatore Risorse

Hanno preso parte alla discussione assieme a Gunther Krichbaum anche il Presidente della Commissione Affari esteri, emigrazione del Senato della Repubblica, Pier Ferdinando Casini, il Senatore Aldo Di Biagio, Vicepresidente della Commissione permanente Industria, commercio, turismo e Membro della Commissione straordinaria per la Tutela e la promozione dei diritti umani, nonché l‘Inviato speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la preparazione del Vertice dei Balcani il prossimo luglio a Trieste, il Ministro plenipotenziario Michele Giacomelli. Il dibattito dal titolo „Voci dai vicini: a che punto si trovano i Balcani occidentali nel loro cammino di adesione all’Unione Europea?“ è stato moderato da Luisa Chiodi, Direttrice dell’Osservatorio Balcani e Caucaso – Transeuropa.

Gunther Krichbaum ha rimarcato che non bisogna dimenticare il passato: negli ultimi 70 anni abbiamo potuto vivere in pace – “ma non ovunque in Europa”. I Balcani ci ricordano che „la pace non è qualcosa di ovvio“. Inoltre, "le riforme che esigiamo da questi Stati – ha continuato Krichbaum – vengono realizzate in favore delle loro popolazioni". Ciò è possibile rilevarlo, tra gli altri, nell’esempio della Romania.

Il Presidente della Commissione Affari Esteri, emigrazione del Senato italiano, Pier Ferdinando Casini ha messo in rilievo come, in riferimento ai Balcani occidentali, l’Italia e la Germania abbiano seguito la medesima linea d’azione e abbiano fissato priorità simili: l’importanza di questa regione è fuori da ogni dubbio. Ciò che preoccupa maggiormente il Senatore Casini è, tra le altre cose, il fenomeno dei "Foreign Fighters", che deve essere affrontato insieme.

Per il Senatore Aldo Di Biagio l‘integrazione dei Balcani occidentali e la capacità di Bruxelles di guidare questo processo rappresenteranno il banco di prova per il futuro dell’Unione Europea. Bisogna che i Balcani occidentali comprendano di trovarsi in una regione in continuo cambiamento. L’Unione Europea, inoltre, dovrebbe ammettere in tutta sincerità "di aver affrontato in maniera troppo superficiale la crisi degli anni Novanta", ha aggiunto il Senatore.

Il 12 luglio 2017 a Trieste si svolgerà un'importante conferenza sui Balcani che prende le mosse dall’iniziativa diplomatica promossa nel 2014 da Angela Merkel e che dovrebbe portare avanti il cosiddetto “Processo di Berlino”. Michele Giacomelli, Inviato speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la preparazione del Vertice dei Balcani, ha ribadito che, affinché negli Stati dei Balcani occidentali siano garantite stabilità, sicurezza e possibilità di dialogo, non bisogna rallentare ulteriormente il processo di integrazione. A Trieste si partirà piuttosto da programmi concreti: ad esempio, come collegare la rete di trasporti locale a quella europea, come concepire gli investimenti in futuro, a quali provvedimenti a favore dei giovani dar rilievo, come portare avanti il progresso delle piccole e medie imprese e quali misure adottare contro la corruzione.

Aggregatore Risorse

persona di contatto

Caroline Kanter

Portrait von Caroline Kanter

Stellv. Leiterin der Hauptabteilung Europäische und Internationale Zusammenarbeit

caroline.kanter@kas.de + 30 26996-3527 + 30 26996-3557

comment-portlet

Aggregatore Risorse

Aggregatore Risorse